domenica 17 febbraio 2019


Martedì 26 febbraio 2019 – ore 20.45
Biblioteca Comunale “Primo Levi” Via IV novembre 19
Ingresso Libero

“Viaggio fotografico in Russia fra leggende, modernità e letteratura”


Relatrice: Aurora Tabone
Ha insegnato lingua e letteratura francese e inglese
                                                                       
L’obiettivo  di questo viaggio fotografico è la condivisione di impressioni  e di sensazioni  a partire dalla scelta dei luoghi, legata ad un immaginario  culturale, che rimanda al  passato  ma che si innesta sul presente, cercando di guardare oltre gli stereotipi  radicati nel nostro sentire collettivo.
Ognuno di noi ha una   immagine  diversa della Russia  ed il viaggiatore deve  quindi costruirsi il proprio viaggio  secondo la propria identità culturale,  andando poi  a verificare sul campo le proprie  ipotesi.
 “La terra russa fa vibrare i propri fantasmi allargando in ogni verso i confini della sua geografia sentimentale” (da “Viaggiatori nel freddo: come sopravvivere all’inverno russo con la letteratura “ -Collettivo Sparajurij -Roma)
Il percorso proposto è un viaggio fotografico,  da Mosca al lago Baikal, attraversando in   transiberiana gli Urali e la Siberia, in compagnia ideale di scrittori, poeti, pittori del passato e del presente.
 Spostarsi su treni a lunga percorrenza, come la Transiberiana, vuol dire far parte, per un tempo non misurabile, della geografia di un paese sterminato con una superficie di 17.125.191  Km2., con 11 fusi orari : per questo, anche, il   viaggio in treno è un motivo ricorrente nell’immaginario letterario russo (A.Radiščev, A.Cechov, L.Tolstoj,  F.Dostoevskij,  B.Pasternak, V.Erofeev, R.Liksom e altri).
Viaggiare in Russia significa viaggiare nella storia, nella letteratura, nelle leggende, nell’arte,  senza prescindere dalla  contemporaneità, cercando di andare oltre gli stereotipi e le idee precostituite nei confronti della realtà, della cultura  e della  lingua russa che è la chiave di lettura del paese.
Siamo condizionati  spesso, nei nostri giudizi e pregiudizi, ad una visione legata al passato che ci impedisce di vedere  il contemporaneo forse perché è un’operazione più impegnativa culturalmente. Inoltre per cercare di capire una realtà diversa dalla nostra occorrerebbe   avere   la chiave di lettura  che è la conoscenza della lingua.
 Un proverbio russo dice” Быть гостем страны и не знать её языка очень трудно”.
E’ molto difficile visitare un paese senza conoscerne la lingua.

La Relatrice