Leggere il nostro presente tra il principio disperazione e il principio speranza: le voci di Gunther Anders e di Ernest Bloch
Giovedì 27 ottobre 2022
– ore 20.45
Auditorium “D.Bertotto”
Scuola Media “D,Ferrari”
Via Cavalieri di
Vittorio Veneto,3 - Avigliana
Relatore: prof. Leonard Mazzone
Assegnista di ricerca in filosofia sociale e politica Università
Bicocca di Milano
Pur rivendicando
opposte istanze filosofiche, questi due capolavori filosofici possono rivelarsi
- soprattutto oggi - di un'inattualità eretica proprio per la loro comune e
inesausta ribellione contro ogni tentazione inerziale.
Il principio speranza
è un’esplorazione enciclopedica di questa straordinaria "passione del
futuro", che ogni giorno ci invita a leggere in ciò che è già la
possibilità del "non ancora" attraverso i nostri sogni a occhi
aperti, le opere dello spirito che ci consegnano l'immagine di un mondo
migliore, fino ad arrivare alle immagini erotiche capaci di schierare il nostro
intero essere contro la morte.
A rendere obsoleto
l'uomo, secondo Anders, è il dislivello prometeico fra i prodotti della tecnica
e la nostra (in)capacità di immaginarne le conseguenze: anziché realizzare
utopie, dovremmo avere il coraggio di immaginare gli effetti catastrofici della
nostra inedita capacità distruttiva del mondo, peraltro attestata dal ritorno
di un'escalation nucleare che avevamo rimosso dopo il 1989.
Perché non immaginare,
allora, una speranza tragica, capace di dare inizio a qualcosa di nuovo grazie
alla paura della scomparsa del mondo e, per converso, una disperata ribellione
contro la sua distruzione?
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