domenica 19 dicembre 2021


"Vanno, vengono, qualche volta si fermano.."

Auguri di un cielo sereno e di buone feste!



giovedì 2 dicembre 2021

 

Mercoledì  15 dicembre 2021 ore 20.45

Auditorium “D. Bertotto” Scuola Media “D. Ferrari” Via Cavalieri di Vittorio Veneto 3  Avigliana


 “PERCORSI DI VIAGGIO CON IL MUSEO VALSUSINO DELLA RESISTENZA ANPI CONDOVE-CAPRIE”

Relatori:

Aurora Tabone, Luciano Midellino, Franco Boetto 

Interviene Marco Sguayzer del Comitato Resistenza Colle del Lys

 

Gli Autori presentano i momenti significativi della costruzione del Museo della Resistenza, volto a far rivivere l’esperienza di chi ieri fece una scelta di libertà  e di impegno civile. 

Raccontano la concezione dinamica del rapporto con il visitatore in grado di suscitare emozioni e di restituirne altre, dando voce agli oggetti ed ai documenti.

Si soffermano sul perché e sul come raccontare la Resistenza ai giovani studenti, vista come una esperienza di vita attraverso la quale si è realizzata la democrazia.

Il libro è composto da quattro sezioni scritta ciascuna da un componente del gruppo di lavoro del Museo, secondo la propria sensibilità e competenza, all’interno di un percorso circolare di complementarità e di integrazione dei contenuti.

 La prima parte: “Memorie di Museo”  ha come nucleo centrale  la riflessione  sui luoghi di memoria;  la  seconda: “ La visita al Museo” è un viaggio nel tempo e nello spazio  in cui, attraverso la tecnica narrativa dello story telling, si raccontano episodi della Resistenza relativi al territorio; la successiva: ”Sentieri della memoria” descrive i sentieri partigiani della montagna condovese con estensione ai Comuni confinanti e le relative possibilità escursionistiche legate al percorso storico; infine l’ultima: “Il significato dei reperti storici del Museo” evidenzia il valore  ed il significato dei reperti esposti.

“L’identità di una comunità è profondamente legata al passato di cui si ereditano le tracce, e al futuro, verso cui si assume la responsabilità.” (dalla Prefazione di Roberto Mastroianni, Presidente del Museo Diffuso della Resistenza, della deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà di Torino)

Data l’importanza dell’evento e le norme vigenti che prevedono il controllo del green-pass, si prega di presentarsi con qualche minuto di anticipo e forniti di mascherina

mercoledì 17 novembre 2021

 

Mercoledì  24  novembre  ore 20,45

Auditorium “D. Bertotto” Scuola Media “D, Ferrari”    Via Cavalieri di Veneto 3 - Avigliana


“IL CLIMA CHE CAMBIA L’ITALIA”

Relatore:

Roberto Mezzalama

Ingegnere ambientale e membro del Consiglio di Amministrazione del Politecnico di Torino

 

Gli effetti del riscaldamento climatico sono già arrivati in Italia. Il clima sta cambiando velocemente e i suoi effetti sono ormai visibili e toccano la vita e l’attività quotidiana di molte persone. Attraverso il libro “Il clima che cambia l’Italia” Roberto Mezzalama racconta questi fenomeni anche grazie alla testimonianza di agricoltori, pescatori, guide alpine, maestri di sci, albergatori, guardie forestali, insomma le persone che vedono una preoccupante accelerazione dei fenomeni che stanno cambiando i luoghi di cui si prendono cura. Un moderno Grand Tour, che pur evidenziando la grande bellezza del nostro Paese, racconta anche come siamo vicini a perdere molte delle nostre peculiarità se non agiremo in fretta e con determinazione. Il libro descrive poi gli scenari economici, politici e sociali che contraddistinguono l’Italia di fronte alle sfide del cambiamento climatico.


Data l’importanza dell’evento e le norme vigenti che prevedono il controllo del green-pass, si prega di presentarsi con qualche minuto di anticipo e forniti di mascherina

lunedì 1 novembre 2021

 Mercoledì 3 novembre 2021 - ore 20,45 

Auditorium “Daniele Bertotto” Scuola Media “Defendente Ferrari" 

Via Cavalieri di Vittorio Veneto 3 - Avigliana

Cambiamenti climatici e sviluppo sostenibile

Sfide globali, attori e istituzioni multilaterali


Relatore:

Gianluigi Faure

già funzionario dell’Unione Europea nell’ambito della Direz.Generale Ambiente e nella Cooperazione allo Sviluppo


Un interessante excursus sugli aspetti tecnici e scientifici dei temi ambientali e dei cambiamenti climatici, un racconto basato sull'esperienza trentennale del dott. Gianluigi Faure, maturata presso l'Unione europea e in ambito ONU, nel campo dell'ambiente e della cooperazione allo sviluppo.

Attraverso un percorso storico delle principali conferenze internazionali sull’ambiente, a molte delle quali ha contribuito alla preparazione, direttamente all’ONU o indirettamente da Bruxelles, avremo una illustrazione di come si è arrivati alla consapevolezza attuale sui temi ambientali, chi sono gli attori e le istituzioni multilaterali, come operano, cosa succede “dietro le quinte” e qual è il loro processo decisionale.

Un punto di vista privilegiato di chi ha partecipato personalmente allo sviluppo e alla crescita della consapevolezza sui temi dello sviluppo sostenibile, agendo come attore diretto nella determinazione delle più significative decisioni in materia.

GianLuigi Faure, dottore in chimica, ha operato per circa trent’anni come funzionario nella struttura dell’Unione Europea, nell’ambito della Direzione Generale Ambiente e successivamente in quella della Cooperazione allo Sviluppo del Consiglio dell’Unione Europea.

 

lunedì 4 ottobre 2021

I mesi appena trascorsi sono stati particolarmente difficili per tutti e le attività a cui tradizionalmente la nostra associazione dava vita,  nel percorso di cittadinanza attiva e di impegno culturale, si sono svolte a ritmi ridotti e con non poche difficoltà. Dobbiamo però rilevare che le costrizioni dovute al Covid 19 ci hanno spinto a sperimentare anche nuove modalità di interazione a distanza, che ci hanno comunque permesso di non azzerare del tutto le nostre iniziative.

Ora, con la speranza che la pandemia sia maggiormente sotto controllo, ci apprestiamo ad affrontare la stagione 2021-2022 immaginando un percorso che ritorni, ove possibile, ad incontri in presenza. Il direttivo si è confrontato sui temi da porre alla vostra attenzione e si è orientato a sviluppare un percorso di riflessione che abbracci due temi di sicura attualità:

  • Ecosostenibilità e Cambiamenti climatici
  • Libertà e Laicità

Sulla prima direttrice stiamo articolando una serie di interventi che analizzino le tematiche secondo prospettive differenti:

una prima visione articolata secondo il punto di vista europeo con il contributo del dott. Gianluigi Faure, a lungo impegnato come funzionario della Comunità Europea e nei lavori con l’ONU, per la predisposizione del protocollo di Kyoto e susseguenti iniziative della C.E.

un secondo punto di focalizzazione che inquadri i cambiamenti climatici a livello locale a cura del Prof. Daniele  Cane, che insegna Fisica al Liceo Pascal di Giaveno, in collaborazione con Arpa Piemonte.

Sulla seconda linea di riflessione si sta lavorando per articolarla nel modo più opportuno ed un primo evento da mettere in agenda sarà la presentazione del libro “Percorsi laici: appunti, discorsi e pensieri sulla laicità e sui diritti civili” del prof. Tullio Monti (con prefazione del filosofo Telmo Pievani).

Tullio Monti, molto noto in val di Susa come studioso della laicità e pubblicista, è stato fondatore e coordinatore della Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni ed è attualmente presidente, oltre che fondatore, del Circolo Liberalsocialista "Carlo Rosselli”.

Lo scorso anno, date le condizioni di precarietà a cui erano soggette le nostre iniziative, il Direttivo deliberò di non procedere al rinnovo delle quote di associazione. Al contrario quest'anno si spera in una maggiore stabilità e continuità organizzativa e quindi procediamo alla riapertura delle procedure per il tesseramento a CircolarMente. La quota annuale di iscrizione è di 15 euro, coloro che sono interessati riceveranno maggiori informazioni inviando una mail di richiesta a: circolarmente1@gmail.com




venerdì 7 maggio 2021

 

Mercoledì 12 maggio alle ore 17.45    incontro on line su piattaforma zoom

 Sostenibilità e Centri Minori, una proposta per le sfide di oggi. 

Un esercizio tra filosofia, indizi sociali e interpretazioni tecnologiche.



Relatore: Gianni Colombo 
 già membro del Governing board dell'Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia   Lunga esperienza e ruoli di responsabilità nel campo dell Ricerca e Innovazione del settore ICT

 L’elaborazione scientifica sulle prospettive ambientali, raccolta e sintetizzata dagli organismi internazionali (ad esempio da Itergovernmental Panel on Climate Change – IPCC) ha dimostrato che gli obietti di Parigi 2015 (1.5-2C di aumento massimo della temperatura entro il 2100) non possono essere raggiunti se non attraverso misure urgenti e radicali. Anche assumendo che la comunità internazionale sia in grado di adottarle, esistono non trascurabili probabilità che quei limiti vengano superati, con conseguenze disastrose sulle condizioni di vita del pianeta. Gli obiettivi di sostenibilità adottati dall’ONU (Agenda 2030) includono, con le finalità strettamente ambientali, anche quelle sociali, in risposta alle crescenti disuguaglianze (ingiustizia economica, disgregazione sociale, disoccupazione, discriminazione) che questo modello di sviluppo crea anche nelle società più avanzate.

In questa situazione, Una sfida fondamentale è come coniugare le esigenze sociali e ambientali attraverso progetti di sviluppo in grado di affrontare le contraddizioni di oggi e di garantire al contempo stabilità sociale ed ambientale.

Nel mio intervento cercherò di dimostrare che un rinnovato ruolo dei centri minori (piccole città e comunità periferiche) può creare condizioni favorevoli per uno sviluppo sostenibile nel senso dell’Agenda 2030. Per procedere farò riferimento ad alcuni degli obiettivi innovativi proposti nel Piano Next Generation EU: la conversione energetica, il processo produttivo, la digitalizzazione. Queste prospettive saranno interpretate come opportunità per avviare e consolidare nuovi modelli economici e sociali. Cercherò di mostrare come il principio responsabilità (sviluppato cinquant’anni fa dal filosofo tedesco Hans Jonas) possa fornire un formidabile riferimento etico per orientare in modo sostenibile lo sviluppo dei centri minori.

La discussione consentirà di trarre alcune considerazioni politiche sulla sostenibilità, sul processo democratico e sull’importanza della consapevolezza personale e dell’impegno sociale nei processi di trasformazione che si profilano all’orizzonte.

mercoledì 7 aprile 2021

 

Giovedì 15 aprile 2021 - ore 20,45

Il Servizio Sanitario Partigiano dal 1943 al 1945

         Un'emergenza di ieri            

Relatrice: Aurora Tabone

Museo valsusino della Resistenza sez. ANPI Condove-Caprie

  

Il Museo Valsusino della Resistenza ANPI Condove Caprie, vuole rievocare un’esperienza   di solidarietà e  fraternità della  Resistenza  a  partire  dalla documentazione depositata al museo  della staffetta partigiana di  Bruzolo, Ernestina Cugno e dall’articolo pubblicato su ”Minerva medica” nel 1970 dal prof. Attilio Bersano Begey, già  Comandante  Claudio Ferrero, Ispettore  di Sanità  Divisioni Garibaldi - Valli di Lanzo.

Il prof. Begey istituì il servizio sanitario partigiano in Val di Lanzo, estendendolo alla Valle di Susa.

Il suo obiettivo: ”Desiderai allora espletare al meglio la mia missione, offrendo ai partigiani feriti o ammalati, un relativo benessere in condizioni di maggiori sicurezza”.

Esperienze simili, nel medesimo periodo, ebbero luogo in Francia e nella ex-Jugoslavia.


Modalità di partecipazione: l'iscrizione per coloro che non fanno parte della mailing list di CircolarMente, è obbligatoria tramite e-mail da inviare a: circolarmente1@gmail.com precisando nome e cognomee indirizzo mail.

Coloro che si saranno iscritti riceveranno, in prossimità dell'incontro, una mail di conferma con il link per il collegamento.

Per ulteriori informazioni: circolarmente1@gmail.com


mercoledì 24 febbraio 2021

 

Martedì 2 marzo alle ore 14.50 si terrà sulla piattaforma Zoom   l'incontro in video conferenza da Singapore con Fabio Vacirca,  market unit group per Acccenture in Australia, Nuova Zelanda, Estremo Oriente, India, Africa, e Medio Oriente. In questo ruolo Fabio Vacirca è responsabile delle persone e delle performance nelle diverse aree, delle strategie generali, dell’eccellenza nelle vendite e nel delivery.            E' inoltre membro del Global Manegement Committee di Accenture.

 Fabio Vacira interverrà su

 L’attuale situazione economica vista dall’Asia…oltre ai “ soliti noti” Cina e Giappone.             Trends consolidati e impatti della pandemia.

In considerazione della competenza di assoluto rilievo del relatore,  la cui ampiezza risulta evidente persino dalla sintetica presentazione, vi invitiamo a partecipare e a collaborare  nel diffondere l’invito tra le vostre conoscenze potenzialmente interessate al tema.

Con questo secondo incontro CircolarMente intende offrire un panorama più ampio e articolato delle azioni messe in campo a livello globale a seguito dell'impatto con la pandemia.

                                                                                

Entra nella riunione in Zoom

https://us02web.zoom.us/j/82771705221?pwd=SXZLVlJaS01QcHhuR2xCNlFBYnd2QT09

ID riunione: 827 7170 5221
Passcode: 246710


lunedì 1 febbraio 2021

 Di seguito trovate il link da utilizzare per accedere all'incontro tramite la piattaforma Zoom.

Argomento: Lo Stato innovatore come leva per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
   Relatore:  Prof Filippo Barbera
Data e ora:  Giovedì 4 febbraio ore 17.00

Entra nella riunione in Zoom

https://us02web.zoom.us/j/84206909356?pwd=cjJ1TnAvVWRxM0N4MDJ3QnhHaEhiZz09

ID riunione: 842 0690 9356
Passcode: 261746

martedì 26 gennaio 2021

 Purtroppo l'inizio del nuovo anno ci vede ancora impegnati nella lotta  contro la diffusione della pandemia da Covid19, pertanto CircolarMente  sospende i propri incontri in presenza e, pur nella speranza di poter riprendere presto le nostre consuete abitudini, ci accingiamo a sperimentare una nostra prima iniziativa del tutto gratuita sulla piattaforma Zoom a cui vi invitiamo a partecipare

L'incontro avverrà giovedì 4 febbraio 2021 alle ore 17.00.

Il relatore Prof. Filippo Barbera sociologo dell'economia e del lavoro, docente presso l'Università di Torino di Teoria sociale applicata, Sviluppo locale e Innovazione, esponente del Forum Disuguaglianze Diversità, interverrà sul tema:

Lo stato innovatore come leva per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza